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venerdì 13 aprile 2012

ALTAROMA Haute Couture P/E 2012- Renato Balestra

A chiudere la maratona dell'Alta Moda capitolina, la classicità senza fine di Renato Balestra. L'ultimo dei grandi couturier italiani, un nome che, in tutto il mondo, è sinonimo di stile ed eleganza.

Una collezione in cui lo stilista si riconferma fedele a se stesso, caratterizzata dal bon ton più estremo, ma anche da un grande romanticismo. Tocchi anni Ottanta, come nei cappelli a tesa larga e nei tailleur, per una perfetta Lady high society. Linee fluide, nei meravigliosi abiti da cocktail in svolazzante georgette, con drappeggi stile peplo, o una femminilità sensuale e raffinatissima, negli sfavillanti abiti a sirena da gran soiree. Toni cromatici principali sono il lillà, l'arancio o il mandarino, il blu ed il turchese, e poi, ovunque, fiori. Un tripudio di seta, guantini bon ton, ricami perlati, orecchini e bijoux, sfarzo ma sempre con misura e garbo. Queste sono d'altronde, da sempre, le cifre stilistiche dello stilista triestino.
Un parterre d'eccezione, e, a fine sfilata, un vero tripudio ad accoglierlo, con una Patrizia De Blanck scatenata, intenta a lanciare fiori sul palco, e, di fronte, la sottoscritta che fremeva per alzarsi in piedi, quasi come ad una prima teatrale.
Cappelli bon ton su tailleur. Lo stile per eccellenza di Renato Balestra
Dettagli cromatici en pendant per uscite davvero chic
I caldi toni dell'avorio, grande protagonista della collezione
Altro protagonista, l'avorio, per onde che esaltano la silhouette, e finissima organza, decorata da cristalli.
Trend di stagione, fantasie floreali, qui in chiave Fifties, con gonna a ruota e maxi cappello a tesa larga.
Il candore e la purezza del bianco, per gli abiti da coctail svolazzanti. Impeccabili le mise maschili con panama en pendant con camicia e fazzoletto.
Cifra stilistica di Balestra, l'unire grande charme e una figura di donna alto-borghese, quasi algida, a tocchi estremamente sexy, come questo taglio che rende la scollatura originale ed estremamente sensuale.
Un'improvvisa ventata di ottimismo, un vero e proprio Rinascimento di colori, un'esplosione di fiori, per una Venere dell'Haute Couture, in questi abiti svolazzanti, da sirena. Per una scelta originale, rigorosamente da gran soiree
Vita impero e suggestioni Art Déco, per una delle uscite più suggestive della seconda parte della sfilata. L'ottimismo e l'aria di primavera vengono enfatizzati dalle note della trascinante "Sgt. Pepper Lonely Hearts Club Band" dei Beatles.
Ricami preziosi per una delle mie uscite preferite
Quasi delle spille da balia. Ma di gioiello, a fermare un abito da sirena. Per donne con le curve, che vogliono ancora sognare.
Un abito a sirena, sorretto da collo gioiello e bracciali annessi. Un bianco perlato che esalta la donna come pochi stilisti sanno ancora fare. Decusamente la mia uscita preferita ♥
Ancora ispirazioni Art Nouveau per decorazioni di cristalli sui toni del mandarino, su fondo nero e abito a sirena
Georgette svolazzante e drappeggi da dea, per modelle finalmente snelle, che permettono di esaltare la sensualità delle linee
Cristalli e ricami preziosi che creano inediti giochi di arabeschi. L'alta moda non è morta. Tutt'altro!
Sfarzo. ma con gusto, nei favolosi abiti a sirena ricoperti di cristalli madreperlati. Colori predominanti, ancora una volta il lillà, per una romantica sirena da gran soiree.
Infine, la sposa. Una splendida modella, vagamente somigliante alla super top Valeria Mazza. Un abito in stile provenzale, con fiori di campo lavorati nella sottogonna, sotto un iniziale strato di organza finissima. Sapore bucolico per un inedito Balestra, pronto a rimettersi in gioco in nuove ispirazioni. Una meraviglia per gli occhi.
 
Lo stilista saluta la folla che lo acclama, come sempre accade, al termine delle sue sfilate evento.
                                                            
                                            
                                                                                  
                                   ©Foto di Mauro Rosatelli per "Bellezza da vendere"

2 commenti:

  1. complimenti Renato sei geniale .

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    1. quoto in pieno, alla fine della sfilata ci fu un tripudio generale. Io ero quasi commossa. Lui è davvero un grande, l'ultimo dei couturier storici.

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