"Fashion is a form of ugliness so intolerable that we have to alter it every six months".
(Oscar Wilde)
Evidentemente, l'esteta, il dandy per eccellenza, aveva ragione.
Per un'amante delle belle foto (guardarle e contribuire a farle) come la sottoscritta, guardare le campagne pubblicitarie è un rito stagionale che mi suscita sempre un piacere quasi fisico.
Questa stagione di campagne del prêt-à-porter non disdegna effetti altamente scenografici, e tante top sono state opportunamente 'ripescate'.
First of all, le 'brasileire' Adriana Lima ('Angelo' ormai storico di Victoria's Secret) e la novella (ma recidiva) Pirelli-girl Isabeli Fontana (finalmente due donne con le curve!), rispettivamente in veste di languida e prorompente musa di Blumarine (giammai una modella-attacapanni avrebbe potuto sponsorizzare degnamente fantomatici abitini a trapezio 60s!), e di novella Jackie Kennedy in pezzi jacquard altrettanto swingin' per Bottega Veneta.
Riappare, grintosa come si conviene a una pantera nera, Naomi, per un irriverente Givenchy.
Daria Werbowy, quotata più che mai, sofisticata lady per una collezione incantevole di Ferragamo.
Si ritrova lo stesso appeal, ma in colori più strong, da Gucci, collezione degna dell'exploit della last season spring/summer. Voluttuosa Venere in visone, cappello Borsalino, proporzioni irrimediabilmente Seventies, ma charme anni '40, per un inedito mix da ricordare. Meravigliosa advert, la propongo quasi tutta.
E non finisce qui....
(Oscar Wilde)
Evidentemente, l'esteta, il dandy per eccellenza, aveva ragione.
Per un'amante delle belle foto (guardarle e contribuire a farle) come la sottoscritta, guardare le campagne pubblicitarie è un rito stagionale che mi suscita sempre un piacere quasi fisico.
Questa stagione di campagne del prêt-à-porter non disdegna effetti altamente scenografici, e tante top sono state opportunamente 'ripescate'.
First of all, le 'brasileire' Adriana Lima ('Angelo' ormai storico di Victoria's Secret) e la novella (ma recidiva) Pirelli-girl Isabeli Fontana (finalmente due donne con le curve!), rispettivamente in veste di languida e prorompente musa di Blumarine (giammai una modella-attacapanni avrebbe potuto sponsorizzare degnamente fantomatici abitini a trapezio 60s!), e di novella Jackie Kennedy in pezzi jacquard altrettanto swingin' per Bottega Veneta.
Adriana Lima per Blumarine
Isabeli Fontana per Bottega Veneta
Riappare, grintosa come si conviene a una pantera nera, Naomi, per un irriverente Givenchy.
Naomi Campbell per Givenchy
Daria Werbowy, quotata più che mai, sofisticata lady per una collezione incantevole di Ferragamo.
Salvatore Ferragamo
Pied de poule, camicie in seta, must di stagione, pellicce. Perchè la classe non è acqua.
Per queste scarpe, ucciderei! Gucci con plateau
Gucci
Si ritrova lo stesso appeal, ma in colori più strong, da Gucci, collezione degna dell'exploit della last season spring/summer. Voluttuosa Venere in visone, cappello Borsalino, proporzioni irrimediabilmente Seventies, ma charme anni '40, per un inedito mix da ricordare. Meravigliosa advert, la propongo quasi tutta.
Fendi
Camicie bon-ton e linee anni Sessanta anche da Fendi. Chic e originale anche l'adv, con un Maestro come fotografo: Karl Lagerfeld. E non finisce qui....
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