"Cultivate your curves: they may be dangerous but they won't be avoided."
(Mae West)
"Curve: The loveliest distance between two points."
(Mae West)
(Mae West)
Hanno volti soprannaturali, espressivi e luminosi come poche. Labbra turgide e pelle splendente. Capelli folti e allure da dive degli anni passati. Bellezze patinate dalla fotogenia disarmante. Si fotografano letteralmente da sole. Ma sono tante. Non è un inno alla buona cucina, nè un monito a lasciarsi andare. Ma, soltanto, una constatazione di fatto: le bellezze plus size stanno diventando le più pagate e le più fotografate. Top model che ottengono una campagna pubblicitaria dopo l'altra, nomi che si stanno affermando sempre più insistentemente. Non si può più negare che l'anoressia è out, ormai passata di moda.
Corpi plus, quindi, ma scordatevi cellulite e antiestetici cuscinetti: i corpi sono super tonici, le misure perfettamente a clessidra. E se non saranno i faticidi 90-60-90, in ogni caso la proporzione che esige una netta differenza tra seno- vita e fianchi viene sempre rispettata.
E così spopolano bellezze come Robyn Lawsley, nuova testimonial per quelle che una volta venivano definite taglie forti per Calzedonia. La modella australiana, classe 1989, è una delle più richieste.
Robyn Lawsley per Calzedonia, estate 2012
"Sono narcisista perché ho un
senso innato del piacere della qualità. Mi guardo spesso allo specchio, senza
problemi. Mi piaccio anche se sono fuori della norma. Mi curo. C’è compiacimento
in me tutte le volte che vedo la mia immagine."
(Gianfranco Ferrè)
Il volto di Tara Lynn ha qualcosa di soprannaturale. E pazienza se la taglia è una 50. La tonicità del corpo ricorda le statue classiche. Vista nella campagna Primavera/Estate di H&M. La celebre catena svedese si conferma lungimirante nel voler sdoganare tanta bellezza.
Tara Lynn per H&M, S/S 2012
"Curve: The loveliest distance between two points."
(Mae West)
Tara Lynn e Candice Huffine
Altro volto e corpo esplosivo, la bellezza classica e i lineamenti perfetti di Candice Huffine. Apparsa ultimamente nella campagna di Marina Rinaldi, brand che si riconferma attento alle esigenze delle donne più fiere delle proprie curve. Fotogenia incredibile per questa giovane modella dall'allure antico.
Candice Huffine per Marina Rinaldi, S/S 2012
Candice Huffine fotografata da Steven Meisel, Vogue Italia, giugno 2011
Infine, la capostipite delle plus size models, Crystal Renn. Classe 1986, una personalità travolgente, e un passato che l'ha vista cadere vittima dell'anoressia. Ironia della sorte: non è mai stata tanto bella come da quando ha preso chili. Ormai non supera una taglia 40 abbondante/42, ma il dimagrimento è stato solo- udite udite!- frutto di anni di un nuovo regime alimentare finalmente equilibrato, non più dettato dalle tendenze fashion.
Le modelle plus size sono, prima di tutto, delle splendide donne, non lontane dalla bellezza patinata di certe loro colleghe degli anni Ottanta. Quando la bellezza passava attraverso un regime di vita sano. Ergo, basta costrizioni. Basta diktat esterni. La bellezza va esaltata, mai mortificata, nè relegata a certe utopistiche taglie.
Regola numero uno: piacersi per piacere!
Crystal Renn in passerella per Jean Paul Gaultier, S/S 2005
Crystal Renn fotografata da Terry Richardson
"Mi piaccio, mi piace la mia
carne, mi piace come sono fatto, mi tocco, mi carezzo, mi pizzico, sono
soddisfatto di me."
(Gianfranco Ferrè)
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